martedì 30 aprile 2013

RYR: chiusura del contest

Salve a tutti i miei cari paperini(?)!
Oggi sono qui per annunciarvi le premiazioni di una challenge che si è bruscamente interrotta e che era stata ideata tramite una collaborazione tra me, Alessia e Denise. Eggià, non ci siamo dimenticati della Refresh Your Review!
Qui sul blog non è stato detto, ma ai partecipanti è stata mandata una mail come spiegazione della improvvisa chiusura della challenge dopo solo un mese su sei che si erano programmati: ci aspettavamo una partecipazione molto numerosa, ma evidentemente è così che doveva andare :D Noi ci abbiamo messo del nostro, e lo abbiamo fatto al meglio che potevamo.

Nonostante un pò l'amarezza, abbiamo ritenuto opportuno, però, premiare quanti si sono adoperati per prendere parte al breve mese di marzo; ogni blogger ha scelto la miglior recensione tra i suoi iscritti e questi sono i vincitori:


La corsa delle onde

di Lara

Colpa delle Stelle

di Arianna

Diario di un sopravvissuto
agli zombie
di Amaranth

Dopo lunghi momenti di indecisione abbiamo deciso di premiare con un cartaceo la recensione di Arianna, per la grande empatia che ha instaurato con il libro ed è riuscita a trasmettere e per la canzone molto azzeccata. Anche quelle di Amaranth e Lara erano di notevole portata e loro, infatti, saranno premiate con degli ebook! Ragazze, attendete notizie specifiche da noi organizzatrici per saperne di più sul come ricevere questi bei e succulenti premi :D

A presto, speriamo con un'altra iniziativa che possa stuzzicarvi un pò di più la voglia di partecipare :P

☮ & ❤
Giuls

martedì 23 aprile 2013

RANDOM 3: srrc (risultati) + aggiornamento

Questo sarà un post random molto veloce per aggiornarci un pò :)

click sull'immagine per ingrandirla
1) Si è concluso proprio ieri il giftaway in occasione del mese "Debut Author". Questi sono gli estratti :) Vi contatterò privatamente e, siccome siete 5 partecipanti per 4 libri, ho deciso di fare uno strappo alla regola e premiare anche l'ultima classificata. I dettagli saranno nella mail! Grazie a tutti quelli che hanno lasciato due righe per esprimere il loro parere.

2) Inoltre, un piccolo aggiornamento sulle mie letture. Ho finito ieri "Ogni Giorno": si legge velocissimamente, ma -comesempre- il tempo a mia disposizione sono 5 giorni su 7 perchè il weekend non ho neanche il tempo per lavarmi la faccia xD E quindi mi ci è voluto un pelo di più rispetto a quanto ci si metterebbe normalmente. Che dire di questo romanzo in attesa della recensione? Innanzitutto dovete sapere assolutamente del Blog-Tour che si sta svolgendo per promuovere questa piccola chicca: la prima tappa è stata sul blog Sangue d'Inchiostro e domani ci sarà la seconda tappa su Atelier dei Libri. Inoltre, per vedere il lancio del tour ufficiale vi rimando al video di Galassia Cartacea (In questo progetto ci sono anche io!!! :D). Vi consiglio vivamente di dare una chance a questo libro, in tre parole lo si potrebbe descrivere come originale, emozionante e davvero davvero acuto.


3) Inizierò oggi a leggere "La Moglie dell'uomo che viaggiava nel tempo", non vedo l'ora!

4) Il 25 e il 26 sarò a Venezia *_* Nonostante sia la mia città preferita e la vado a visitare svariate volte anche in un anno, non sono mai rimasta anche a dormire e poterla quindi ammirare di sera e sono davvero in trepidante attesa. Pregate insieme a me affinché ci sia bel tempo :D 

Peace ☮ & ❤ Love
Giuls

lunedì 15 aprile 2013

SRRC - Debut Author Month

Ehi there, folks!
Come molti di voi sapranno, Juliette del blog Sweety Readers ha pensato ad un emozionante challenge che ci accompagnerà per tutto il 2013: la Sweety Readers Reading Challenge (SRRC). Ve l'avevo già anticipata in un promoting-post, ricordate?
Beh, oggi non sono qua per spammare di nuovo, ma per chiacchierare un pò. Si, questo mese è il mio turno e ho voglia di parlare con voi un pò in generale di Debut Authors.
Non so voi, ma quando scopro un autore nuovo una delle prime cose che faccio è andare a vedere il loro primo romanzo e il successo che ha avuto. A volte capita che sia il loro pezzo migliore, a volte capita che invece ricevano critiche negative accompagnate da un bel "non ti preoccupare, sfrutta le critiche che ti sono state fatte e vedrai che andrai meglio con il prossimo!".

Ripensando agli ultimi autori che mi sono passati per le mani, devo ammettere che sono stata abbastanza fortunata. Dall'italiano emergente Matteo Cellini ("Cate, io", qui la mia recensione), a Maggie Stiefvater ("Shiver"); da Lauren Oliver ("E finalmente ti dirò addio"), a Kat Zhang ("Hybrid"). Certo, l'ultimo periodo non è stato tutto rose e fiori! Si sono sentiti anche molti pareri negativi, i primi che mi vengono in mente sono Il Bacio della morte (Marta Palazzesi) e Touched (Elisa S. Amore), questo a dimostrazione del fatto che "primo" non vuol dire sempre "migliore".

E' uscito di recente un bell'articolo scritto da Ilaria Zodiaco sul blog Sangue di Inchiostro riguardante l'autopubblicazione. Cosa c'entra, direte voi, con questo argomento? Riflettendoci un'attimo, ho notato che spesso gli autori emergenti - rifiutati o meno dalle CE poco importa - per "debuttare" scelgano la strada dell'auto publishing. Ilaria sottolinea il nocciolo importante della questione: auto pubblicarsi vuol dire saltare uno step, ovvero quello dell'editor. Siamo davvero sicuri che sia una scelta corretta? Di sicuro è coraggiosa, ma va davvero a vantaggio dell'autore? Per esempio, se io leggo il libro di un autore (auto pubblicato) e lo trovo davvero illeggibile, difficilmente tornerò sui miei passi in futuro e altrettanto difficilmente gli concederò un'altra chance. E' diversa la questione, almeno per me, se invece i seguiti passano per le mani di una CE! (che tanto ormai non si più neanche più fidarsi di quelle .-.) Voi che ne pensate? Date molto peso ai romanzi d'esordio?

Inoltre, per concludere, ho deciso di fare un normalissimo giftaway di 3 ebooks e 1 cartaceo! Ovviamente tutti Debut Author ;) Le regole per partecipare sono quindi queste:
commentare confermando la vostra partecipazione
condividere su almeno un social network (o il vostro blog)
lasciare la vostra email per contattarvi in caso di vittoria!
** CODICE PER CONDIVIDERE! **
<a href="http://belowfingers.blogspot.it/2013/04/srrc-debut-author-month.html">
<img src="http://i.imgur.com/9eld9cr.png"></a>
IL CONTEST TERMINERA'
il 22 APRILE!
Estrarrò i vincitori con il sito Random.org e i primi 4 potranno scegliere in ordine quale libro preferiscono, ovvero: il primo classificato sceglierà a suo piacimento tra ebooks o cartaceo, il secondo sceglierà tra i restanti (nel caso il primo non abbia scelto il cartaceo, ovviamente il libro resterà a disposizione degli altri 3 classificati!) e così via. Se un vincitore dovesse ritrovarsi a scegliere tra ebooks che già possiede, allora le invierò una lista alternativa tra cui scegliere :) Ecco i libri in palio!

E-BOOKS

CARTACEO
Alice è una bambina obbligata dal padre a frequentare la scuola di sci. È una mattina di nebbia fitta, lei non ha voglia, il latte della colazione le pesa sullo stomaco. Persa nella nebbia, staccata dai compagni, se la fa addosso. Umiliata, cerca di scendere, ma finisce fuori pista spezzandosi una gamba. Resta sola, incapace di muoversi, al fondo di un canale innevato, a domandarsi se i lupi ci sono anche in inverno. Mattia è un bambino molto intelligente, ma ha una gemella, Michela, ritardata. La presenza di Michela umilia Mattia di fronte ai suoi coetanei e per questo, la prima volta che un compagno di classe li invita entrambi alla sua festa, Mattia abbandona Michela nel parco, con la promessa che tornerà presto da lei. Questi due episodi iniziali, con le loro conseguenze irreversibili, saranno il marchio impresso a fuoco nelle vite di Alice e Mattia, adolescenti, giovani e infine adulti. Le loro esistenze si incroceranno, e si scopriranno strettamente uniti, eppure invincibilmente divisi. Come quei numeri speciali, che i matematici chiamano "primi gemelli": due numeri primi vicini ma mai abbastanza per toccarsi davvero. Un romanzo d'esordio che alterna momenti di durezza e spietata tensione a scene rarefatte e di trattenuta emozione, di sconsolata tenerezza e di tenace speranza.


venerdì 12 aprile 2013

RECENSIONE: Cate, io

Yey, recensione di Aprile! Di questo ritmo faccio un libro al mese ._. con la mia challenge di goodreads ho puntato molto in alto AHAH Anyway, veniamo al sodo ;)

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Titolo: Cate, io
Autore: Matteo Cellini
Pagine: 216
Editore: Fazi
Prezzo: 16,00 €
Rating:
 
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Trama
Caterina è un’adolescente e vive in un paesino di provincia, Urbania. La sua vita si divide tra liceo e famiglia, come quella di una diciassettenne qualsiasi. Cate però non è come gli altri: è obesa, come tutti i suoi familiari. Una vita di discriminazioni le ha insegnato che il mondo è diviso in “persone” e “non-persone”, a seconda della taglia. Caterina è una “non-persona” che fa uno sforzo sovrumano ogni volta che esce di casa. Il coraggio che sfodera per camminare in pubblico la trasforma in una supereroina: “Cater-pillar”, “Super-Cate”, “Cate-ciccia”; una tutina stretta su un corpo enorme, ingombrante e ridicolo è il segno della sua diversità.
Convinta che il mondo dei “normali” sia ostile per natura agli obesi, Cate usa tutta la sua intelligenza per anticipare e neutralizzare le cattiverie che gli altri sicuramente le rivolgeranno. Due persone tentano di forzare la solitudine di Caterina: la sua professoressa d’italiano, amica e complice nell’amore per la letteratura, e Anna, compagna di classe a cui Cate ha impietosamente rifilato il nomignolo “annoievole”. Ma c’è dell’altro a terrorizzare Caterina: l’imminente 17 dicembre, giorno del suo diciottesimo compleanno, simbolico giro di boa e passaggio dalla gabbia confortevole della famiglia a un’emancipazione bramata e insieme spaventosa.
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Recensione
"Cate, Io" è un romanzo YoungAdult di formazione estremamente originale. Non si incontrano molti libri che affrontano in modo così diretto ed esplicito certe tematiche e trovo che Matteo Cellini se la sia cavata brillantemente in tutti gli aspetti che compongono questo piccolo gioiellino.

Caterina è una 17enne, in procinto del compimento della sua temuta maggiore età che la caricherà di un'attenzione non desiderata. Caterina si ritiene diversa dalle altre persone e definisce lei (la sua famiglia e in generale quelli come loro) delle "non-persone". Si, perché Caterina è obesa.

venerdì 5 aprile 2013

RUBRICA: Friday Finds #2

Friday Finds - rubrica ideata dal blog Should Be Reading e riadattata da me: ogni settimana sarà il turno di un libro, che verrà presentato con particolarità e news che lo riguardano: dagli adattamenti cinematografici o televisivi, alle nuove edizioni che vengono presentate e così via.



Trama

Benvenuti nel futuro prossimo. Benvenuti negli Stati (non troppo) Uniti, cinesizzati e militarizzati, sull'orlo del collasso economico e culturale. Il trentanovenne Lenny Abramov, figlio di immigrati ebrei russi, è decisamente un uomo di un altro secolo: mentre l'analfabetismo dilaga e si comunica ormai attraverso schermi digitali detti apparati, lui ancora si ostina a leggere quegli oggetti curiosi e maleodoranti di carta stampata che tiene nel suo Muro dei Libri. Intanto cerca di fare carriera nei Servizi Post-Umani vendendo a una clientela selezionata "proroghe vita a tempo indeterminato" e a dispetto del colesterolo alto (ereditato dai genitori, insieme alla bruttezza) sogna di non morire mai, perché "la vita eterna è l'unica vita che conta". E crede nell'amore. Almeno da quando, alla fine di un anno sabbatico trascorso a Roma, ha conosciuto la giovanissima ed enigmatica Eunice Park, figlia di un podologo coreano, che dopo una notte di bagordi e passione gli insegna a lavarsi i denti correttamente e lo chiama con affetto "faccia da sfigato". Rientrato a New York, mentre il lavoro e il conto in banca gli danno più di una preoccupazione, Lenny si aggrappa al pensiero di Eunice e non resiste alla tentazione di tenere diligentemente un diario, forse l'ultimo sulla faccia della Terra, per raccontare la loro storia, che sfiderà il declino dell'impero mercificato, come se l'amore ancora potesse salvare il mondo.

Autore Gary Shteyngart
Editore Guanda
Prezzo 18,00 € // versione e-book
Uscita maggio 2011
Stand-Alone - libro autoconclusivo

Cosa dire di questo libro. In un periodo in cui i distopici sembrano aver la meglio e dominare il mercato, il rischio è quello di cadere nel banale e ritrovarsi tra le mani sempre la solita tiritera: una società divisa in classi, i più poveri subiscono e i più ricchi se la spassano; la povera protagonista, follemente innamorata del ribelle, viene coinvolta in misteriosi piani per potersi liberare dal sopruso di una società che dice di operare per il bene comune quando in realtà lavora per il suo interesse (vi ricorda qualcosa?). Per carità, eh! Ci saranno sicuramente quelli che, seppur mantenendo le linee guida di un genere distopico, sanno distinguersi dalla massa. Tuttavia mi pare che in questo periodo stiano dilagando i finti-distopici: l'ambientazione futuristica fa solo da background ad una storia d'amore "appassionata". Per chi volesse quindi inoltrarsi davvero in questo genere in un modo un pò diverso ecco il mio consiglio: "Storia d'amore vera e super triste". Lo scoprii qualche anno fa - l'anno scorso a dire il vero, quando una mia amica tornò esaltata dagli USA con questo tra le mani - e mi catturò per questo titolo particolarmente... orrendo originale? Non poteva che essere un libro di satira, e infatti così pare essere. Dalla trama, poi, mi sono resa conto che sono i grandi temi del genere distopico ad essere affrontati con una vena ironica. Leggendo qualche recensione in giro per il web ho trovato pareri abbastanza discordanti: il libro su Goodreads ha 3.44, ma penso sia dovuto al fatto che è un esperimento molto particolare e che non a tutti è in grado di piacere. Altri, invece, dicono che di ironico c'è ben poco: la società descritta è angosciante e spaventosamente realistica. Insomma, la storia d'amore di cui ci parla il titolo sembra quasi essere solo un escamotage per poter parlare davvero di una società distopica. Morale della favola: ho deciso di proporre questo libro per chi fosse interessato ad una lettura davvero distopica più che romantica come spesso accade oggi.